Ripetiamo rapidamente i concetti di idea e talento come sono emersi dal paragrafo precedente.
L’idea è una informazione specifica percepibile dalla mente e quindi manifestabile attraverso una forma o apparenza. La sua peculiarità è di essere nuova, ossia non ancora sperimentata nell’Universo virtuale.
La parola talento, invece, deriva dal greco tàlaton che significava bilancia e che, quindi, richiamava al concetto di peso.
Dato che all’epoca il denaro veniva pesato, tale termine fu rapidamente associato alla moneta e introdotto dal legislatore di Atene come metodo di pagamento per grosse transazioni in quanto 1 talento era composto di 11 monete diverse.
Esso fu quindi usato, oltre che in Grecia e in Palestina, anche dai popoli Sumeri e Babilonesi fino all’epoca cristiana.
Nei vangeli il talento divenne oggetto di una delle più misteriose parabole che, però, risulta chiarissima se si attribuisce a tale termine il significato di qualità interiore.